Subaru Forester: upgrade 2022

Il model year 2022 di Subaru “Forester” affianca a un collaudato powertrain mild-hybrid sviluppato in casa anche un upgrade dei contenuti elettronici per la gestione dell’unità. Integrate anche nuove soluzioni di assistenza alla guida volte a enfatizzare le doti di sicurezza e di affidabilità della vettura, così da assicurare sempre le migliori prestazioni possibili su tutte le tipologie.

Introdotto nel 1997 anticipando le tendenze stilistiche e operative dei moderni suv, debutta a 25 anni dal lancio la quinta generazione di SubaruForester”. Una delle vetture più iconiche del Marchio delle Pleiadi in quanto sottoposta a un continuo sviluppo che l’ha costantemente aggiornata. Integrando i contenuti tecnici volti a un uso stradale con quelli tipici dei fuoristrada. Due anime che la quinta generazione di “Forester” ha sottolineata con un look aggressivo. Ulteriormente estremizzato nella versione “4dventure” con dettagli stilistici e tecnici ispirati a un utilizzo decisamente off-road.


A livello propulsivo si riconferma invece la soluzione mild-hybrid, introdotta sulla generazione precedente. Con il motore termico derivato da quattro cilindri “Fb20D” da mille 995 centimetri cubi di cilindrata realizzata grazie a canne da 84 millimetri di alesaggio per 90 di corsa. Rivisto nell’80 per cento dei componenti in un’ottica di miglioramento dell’efficienza e per meglio integrare l’unità elettrica. Risultano nuovi, per esempio, i pistoni e le camere di combustione con rapporto di compressione portato a 12 punti e mezzo a uno. Ma è stata rivista anche la distribuzione operante su quattro valvole per cilindro mediante doppi variatori di fase posti sugli alberi a camme. Alimentato per via diretta, il motore è omologato sulla base delle normative euro 6d. Eroga 150 cavalli di potenza a cinque mila 600 giri al minuto e 194 newtonmetro di coppia massima a quattro mila 400 giri. Prestazioni che salgono a 168 cavalli di potenza e 260 newtonmetro di coppia quando entra in azione il motore elettrico.

18 cavalli in versione mild-hybrid

Incrementi moderati quindi, ma coerenti con un’unità costituita da un compatto trifase di tipo sincrono a magneti permanenti da 12 chilowatt e mezzo di potenza. Quasi 18 cavalli. 65 newtometro invece la coppia massima. L’unità è inserita all’interno del sistema di trasmissione, subito prima del cambio “LinearTronic”. Un gruppo ausiliario che rende la guida su strada fluida e piacevole risultando supportato da una compatta e leggera batteria. Componente inserito sotto il vano bagagli all’interno di uno specifico contenitore ventilato e ad alta resistenza che include anche l’inverter e il convertitore corrente continua. La capacità dell’accumulatore è di sei decimi di chilowatt/ora e la potenza di 13,5 chilowatt. Prestazioni che realizzano transitori veloci di caricamento e rilascio energetico offrendo anche tre differenti tipologie di funzionamento che nel loro complesso permettono al powertrain di integrarsi al meglio con il sistema di gestione elettronica della trazione “X-Mode”.



Due le modalità di guida

Voluto per rendere sicura la marcia in ogni condizione di fondo, è strutturato sulla base di due modalità di guida. “Snow/dirt” e “Snow/mud”. Selezionabili tramite una manopola posizionata sulla console centrale. Il sistema adatta le connotazioni operative della vettura alle condizioni meteorologiche e stradali. Proponendosi ora con una nuova funzione di controllo preposta a reinserirlo automaticamente se disattivato quando la velocità di marcia scende sotto i 35 chilometri/ora.
Introdotta su tutta la gamma anche la funzione “e-Active Shift Control” che in modalità “Sport” agisce sulla trasmissione nelle frenate e in fase di inserimento in curva. Simulando di fatto una scalata e accentuando quindi il rallentamento indotto dal freno motore. Il sistema affianca quindi la soluzione “Active Torque Vectoring” che agendo sulle pinze dei freni delle ruote interne riduce la coppia motrice facilitando la rotazione della vettura.


Debutta sul nuovo “Forester” anche il sistema “EyeSight” di quarta generazione. Più compatto in termini di ingombri, ma dotato di nuove telecamere stereo in grado di ampliare quasi del doppio il campo visivo monitorato di fronte al veicolo.
Il sistema incrementa quindi la propria funzionalità nell’applicazione di tutti i programmi di assistenza già implementati sulla precedente versione di Forester. Con l’aggiunta di due nuove funzioni una delle quali, ”Autonomous Emergency Steering”, fa sterzare automaticamente l’auto nel caso sia rilevata un’imminente rischio di collisione frontale se gli spazi laterali lo consentono e in assenza di veicoli in avvicinamento da dietro. La seconda è invece un upgrade dei sistemi “Lane Centring Control” e “Preceding Vehicle Adaptive Steering Control”. Sistemi che permettono, in presenza di curve e basandosi sulle linee di corsia e sui veicoli che precedono la vettura, di assistere la sterzata mantenendo in automatico il centro della corsia.

Anche il controllo gestuale

Migliorato infine il “Driver Monitoring System”. Funzione di interfaccia interna all’abitacolo che consente ora al conducente di utilizzare i gesti per regolare le impostazioni del sistema di condizionamento dell’aria.

Subaru Forester: upgrade 2022

Fonte: redazione

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